La realizzazione del nuovo impianto di trattamento del gas rientra all’interno di un progetto più ampio contenuto in un Protocollo d’Intesa per la riqualifica dell’area petrolchimica di Gela. Il gas viene estratto dai giacimenti offshore di Argo e Cassiopea al largo delle coste di Gela e Agrigento (riserve di gas naturale) attraverso alcuni pozzi sottomarini; viene, poi, trasportato con una linea di tubazioni sottomarina lunga 60 km fino ad un nuovo impianto di trattamento del gas presso la Bioraffineria di Gela e, successivamente, immesso nella rete nazionale di distribuzione del gas.
L’elemento di novità risiede sicuramente nel fatto che è previsto uno sviluppo sottomarino, quindi, senza impatto visivo e una riduzione notevole delle emissioni in atmosfera che vengono compensate.
Inoltre, il progetto prevede una riqualifica e riutilizzo delle aree dismesse integrandosi con facilities già presenti. Infine, l’intervento è in linea con la volontà di aumentare la produzione di gas a partire da giacimenti nazionali.