Tecra, attenta alle tematiche della transizione green e della sostenibilità ambientale, studia e analizza le nuove frontiere di tubi e raccordi che ben presto domineranno il mercato.
Infatti, anche l’industria petrolchimica si sta adattando alle nuove normative ambientali attraverso una serie di strategie e interventi mirati a ridurre l’impatto ambientale e a migliorare la sicurezza verso una transizione energetica più sostenibile.
Materiali tradizionali ampiamente utilizzati nei processi industriali, nel campo della strumentazione e dell’industria petrolchimica presentano impatti significativi in termini di consumo energetico, emissioni e inquinamento. Alcuni di essi, infatti, possono anche rilasciare sostanze nocive che contaminano l’ambiente. Spesso, inoltre, il loro impiego richiede manutenzione costante per evitare il rischio di perdite e fuoriuscite che, può però, determinare oltre a costi aggiuntivi anche un forte impatto sul territorio. Per questo, molte aziende produttrici stanno convertendo i propri processi produttivi in un’ottica green investendo in nuove tecnologie, efficienza energetica e certificazioni ambientali. Alcuni produttori stanno pian piano sostituendo gli impianti vecchi con nuove attrezzature, tra cui forni elettrici ad arco a minor emissioni di CO2.
In generale, gli investimenti si muovono lungo tre direttrici:
- tecnologie per il controllo delle emissioni;
- adeguamento a standard internazionali;
- sistemi di sicurezza che prevengano incidenti e risanamento/riqualificazione degli impianti e delle aree esistenti.
Ciò detto, materiali tradizionali come l’acciaio continuano a essere impiegati anche in un’ottica di transizione energetica per le loro caratteristiche tecniche; sebbene anch’essi saranno sempre più soggetti a produzioni più sostenibili.
L’acciaio rappresenta, infatti, un metallo fondamentale per la realizzazione di infrastrutture per energie rinnovabili e per le reti di trasmissione e distribuzione dell’energia prodotta da fonti rinnovabili. Per quanto riguarda il trasporto di gas naturale e idrogeno, sono richieste tubazioni in grado di sopportare medie e alte pressioni assicurando tenuta e sicurezza e, ancora una volta, l’acciaio si rivela una scelta ottimale.
Inoltre, al fine di migliorare la resistenza alla corrosione questo metallo può anche essere rivestito contribuendo ad aumentare durata e affidabilità.
Infine, l’acciaio è un materiale riciclabile senza che perda in qualità permettendo di risparmiare in risorse.
In questo senso, quindi, l’acciaio continuerà a essere impiegato e ben supporta la transizione energetica in atto; nel contempo le innovazioni tecnologiche permetteranno di produrlo in maniera meno impattante a livello ambientale e consentiranno un risparmio e una riduzione dei rischi da perdite grazie a sensori per un controllo costante delle condizioni delle tubazioni.